MARANO LAGUNARE (Udine) - Due concessionari di “casoni” che sorgono nella laguna di Marano sono stati denunciati per violazioni di carattere urbanistico e per un terzo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'operazione è dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Udine che, dopo una mirata serie di controlli, hanno accertato nella Laguna di Marano, che ricade in area "Sic", cioè in un "Sito di interesse comunitario", tre violazioni penali e amministrative di natura urbanistica, paesaggistica e ambientale commesse da tre concessionari di “casoni” che sorgono proprio nel sito di interesse comunitario. I "casoni" sono le tipiche costruzioni utilizzate un tempo dai pescatori e che oggi vengono sfruttate anche per il turismo. Non sono di proprietà privata e vengono dati in concessione. Normalmente appartengono sempre alla stessa famiglia, generazione dopo generazione (nella foto una delle gite in barca). Ce ne sono di due tipi diversi: quelli di Marano Lagunare e quelli di Grado.
I militari del Noe hanno accertato che in 2 occasioni i titolari della concessione hanno realizzato opere edilizie abusive all’interno del sito sottoposto a vincolo ambientale, deturpando e alterando le bellezze naturali dei luoghi soggetti alla speciale protezione di interesse comunitario; in un caso il terzo, c'è stato abbandono di rifiuti con la multa. Gli accertamenti sui casoni, infatti, hanno portato a riscontrare anche violazioni di carattere ambientale nella gestione dei rifiuti. Due dei tre titolari delle strutture sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Udine. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino