Case popolari subaffittate ai turisti: chiusi dentro per non perdere l'alloggio

Alloggi popolari quartiere Pertini: foto di repertorio
MESTRE - Oltre agli abusivi che occupano le case Ater o del Comune, nel popolare quartiere Pertini di Mestre c'è chi, dopo aver ricevuto gli alloggi in assegnazione, li...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Oltre agli abusivi che occupano le case Ater o del Comune, nel popolare quartiere Pertini di Mestre c'è chi, dopo aver ricevuto gli alloggi in assegnazione, li affitta ai turisti. Si vedono spesso ragazzi e famigliole che escono dal rione e si avviano alle vicine fermate dei bus pubblici trascinando i trolley. D'altro canto è un luogo strategico per chi vuole andare a visitare Venezia e spendere poco: i collegamenti non mancano e in pochi minuti si può raggiungere piazzale Roma.


L'hotel della malavita scoperto all'inizio del mese in uno degli edifici della zona, insomma, non è un'invenzione che nasce dal nulla ma ha semplicemente imitato quel che da tempo fanno alcuni residenti. La differenza è che l'alloggio sgomberato dalla Polizia era occupato da abusivi che lo avevano riempito di letti a castello e li noleggiavano a borseggiatori e mendicanti, mentre altri appartamenti assegnati a persone che dovrebbero essere bisognose per averne diritto, sono affittati a turisti. Insomma, invece di aiutare chi ha bisogno, quegli alloggi finiscono con l'alimentare il settore delle vacanze. La destinazione degli sbandati e dei malavitosi e quella dei turisti è la stessa: tutti vanno a Venezia.


IMPUNITI. Gli occupanti dell'hotel qualche giorno dopo sono pure tornati al civico 57 di via Camporese (che ha 16 appartamenti, 10 dei quali sfitti, 4 assegnati a donne anziane e sole, due in mano agli abusivi) ingannando i pompieri: una giovane con tre bambini al seguito li ha chiamati raccontando di aver perso le chiavi di casa, e loro in buona fede gli hanno aperto la porta, così la donna è entrata e, dietro, tutto il resto della truppa. Questi costituiscono il fenomeno più evidente e scandaloso: gli anziani non escono mai di casa per paura che, mentre sono fuori a fare le spese, occupino anche il loro alloggio, e così chiedono aiuto ai parenti perché gli portino quel che gli serve e loro stanno di vedetta. Il comitato di quartiere e gli altri residenti stavano tenendo d'occhio da mesi quella situazione e avevano avvertito l'Ater e il Comune che stanno monitorando la situazione per capire come liberare nuovamente quegli alloggi. Il fenomeno dei turisti, invece, non porta danni evidenti né degrado, anzi i giovani e le famiglie sono una nota di colore, se non fosse che sono inconsapevolmente altrettanto abusivi.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino