I campioni del mondo sono veneti: le più buone a Padova e Verona

I campioni del mondo sono veneti: le più buone a Padova e Verona
PIZZA - Una volta si diceva: “Veneziani, gran Signori; Padovani, gran dotori; Visentini, magna gati; Veronesi ... tuti mati”. Oggi invece padovani e veronesi sono...

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PIZZA - Una volta si diceva: “Veneziani, gran Signori; Padovani, gran dotori; Visentini, magna gati; Veronesi ... tuti mati”. Oggi invece padovani e veronesi sono anche gran pizzaioli. Eh, già, perché quattro dei cinque componenti della squadra Penelope - campione del mondo di pizza a Parma - lavorano in Veneto. 


Le migliori pizze del mondo sono sfornate da Gianni Calaon (già campione del mondo nel 2010), che con la moglie Nicoletta Fornasiero gestisce il "Rivoluzione pizza" a Padova, Manuel Baraldo, titolare del ristorante pizzeria Sette Teste di Caselle di Selvazzano, Stefano Miozzo della pizzeria al Borgo di Cerea (Verona); Roberto Minelli e Michele Lasco della pizzeria Prati Verdi di Pontoglio (Brescia). 

L'anno prossimo Calaon e compagni dovranno quindi difendere il primato di squadra in una competizione tutt'altro che facile. Sono stati infatti 700 i partecipanti provenienti da 42 nazioni. E l'Italia,se rimane in genere ancora in maniera incontrastata il paese della buona pizza, vede vacillare alcuni primati. Sta crescendo la componente di pizzaioli americani, sotto la scuola di un pioniere come Tony Gemignani, di Fremont, California, una sorta di genio della pizza d'oltreoceano. Molto bene anche giapponesi e cinesi in particolare sul freestyle acrobatico, specialità dove non hanno rivali. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino