TRIESTE - Tragedia sfiorata sulla tratta Udine-Tarvisio dove un giovane è stato visto camminare sulle rotaie dal personale di un treno merci. L'episodio...
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Il ragazzo ha avuto l’ardire di chiedere perfino un passaggio ai conducenti del treno. Accompagnato negli uffici, è risultato essere un minore straniero, illegalmente entrato in Italia. Oltre a vedersi contestato l’ingresso ed il soggiorno illegale sul territorio nazionale, il giovane è stato denunciato anche per interruzione di pubblico servizio e successivamente affidato ad una comunità della zona.
Solo qualche giorno prima, sulla linea Venezia-Udine, gli operatori della Polizia Ferroviaria erano già intervenuti per un episodio analogo. Anche in quel caso il Centro Operativo Compartimentale di Trieste era stato attivato da due macchinisti, i quali avevano dovuto bruscamente arrestare la corsa di un convoglio a causa della presenza, sui binari, di una giovane friulana, B.E., di Azzano Decimo, che aveva deciso di raggiungere la stazione di Cusano seguendo la linea ferrata e portando a mano la propria bicicletta senza rendersi conto della gravità del suo comportamento. Alla fine del mese scorso , invece, una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Udine era intervenuta a Torviscosa, in quanto un automobilista, residente a Portogruaro, nel tentativo di passare in velocità il passaggio a livello al momento della chiusura, era rimasto bloccato con il proprio veicolo tra le sbarre mentre sopraggiungeva un “Frecciarossa” da Trieste. L’inconveniente si è concluso senza incidenti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino