Si siede sul parapetto ma la lastra di marmo si stacca: cade da 5 metri

PORCIA - Chissà quante altre volte si è seduto sul parapetto in muratura del terrazzino al primo piano di via Isonzo, dopo cena, per prendere un po' di fresco...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORCIA - Chissà quante altre volte si è seduto sul parapetto in muratura del terrazzino al primo piano di via Isonzo, dopo cena, per prendere un po' di fresco con la schiena rivolta verso l'esterno. Ma l'altro ieri sera un operaio polacco di 30 anni ha cominciato a dondolarsi, un gioco che gli è costato molto caro. Improvvisamente, a causa della sollecitazione e del peso del giovane, la lastra di marmo messa a copertura del parapetto si staccata e l'operaio ha perso l'equilibrio. Il coinquilino, anche lui di nazionalità polacca, ha cercato di trattenerlo. Lo ha afferrato, ma non è riuscito a tenere la presa. Il giovane è precipitato da un'altezza di cinque metri, battendo la schiena. Il prato erboso ha attutito il colpo, forse gli ha salvato la vita, ma le lesioni spinali riportate sono gravissime.

Erano le 20.30, quando in via Isonzo a Porcia è arrivata l'ambulanza inviata dalla sala operativa della Sores. I soccorritori si sono subito resi conto che le condizioni del trentenne erano critiche e, dopo averlo accompagnato in pronto soccorso a Pordenone, hanno predisposto il trasferimento nel reparto di Unità spinale dell'ospedale di Udine. I medici si sono riservati la prognosi. Le lesioni riscontrate alla colonna vertebrale sono importanti, l'immigrato rischia di andare incontro a danni permanenti.

A Porcia sono intervenuti anche i carabinieri del Radiomobile di Sacile e della stazione di Fontanafredda per far chiarezza sulla dinamica dell'incidente. Non sono emerse responsabilità da parte del coinquilino. Nessuna spinta o colluttazione, anzi, l'amico ha cercato di trattenere il connazionale per impedire che cadesse e lo ha immediatamente soccorso. L'episodio è stato ricondotto a un incidente domestico.
C.A.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino