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MESTRE - La burrasca infuria, la barca con 4 persone si schianta su una briccola, gravissimo il conducente, un mestrino di 41 anni, ricoverato in prognosi riservata all’Angelo. Sono all’incirca le 22 dell’altra sera quando anche in laguna si è abbattuto il violento fortunale che ha spazzato la città l’intera provincia ingenti i danni ma per fortuna nessuna segnalazione di feriti. Invece in acqua si è rischiata la tragedia. Il caso ha voluto che in mezzo a quel pandemonio ci fosse in transito anche un tassista che vista la scena non ha perso tempo e ha prestato subito i primi soccorsi salvando la vita a tutti i naufraghi.
CRONACA
I quattro amici, tutti mestrini fra i 35 e i 40 anni, sono stati sorpresi dal maltempo mentre da Venezia rientravano a Mestre. Nessuno di loro si sarebbe aspettato un cambiamento delle condizioni meteo così repentino e furioso. Quando hanno visto che si alzava un po’ di vento e cominciavano le prime gocce di pioggia hanno deciso di salire sull’imbarcazione e di affrontare la laguna: neanche mezz’ora e avrebbero raggiunto la terraferma. Non è stato così.
L’incidente nautico nel canal Salso, quando a causa delle impetuose raffiche di vento e del nubifragio che nel frattempo si era scatenato e che aveva ridotto anche la visibilità, con ogni probabilità il natante è diventato ingovernabile finendo col centrare una briccola.
SOCCORSI
L’impatto è stato piuttosto cruento e a riportare le lesioni più serie è stato, come detto, il conducente.
AMBULANZE
Ed è qui che il Suem, allertato nel frattempo, ha fatto convergere quattro ambulanze e un’automedica perché non si era in grado di stabilire a priori le reali condizioni dei singoli passeggeri. La massima urgenza è stata data all’assistenza del 41enne proprietario della barca che una volta stabilizzato è stato trasportato a sirene spiegate all’ospedale di Mestre e ricoverato i terapia intensiva per il politraumi riportati. Anche gli altri tre amici, socco choc e infreddoliti, sono stati portati al pronto soccorso per essere comunque medicati e sottoposti a diagnostica.
INDAGINI
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Norm di Mestre che conducono le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente e che nell’immediato hanno avvisato il magistrato di turno. I rilievi sono stati eseguiti dai militari del Nucleo natanti di Venezia che hanno provveduto a recuperare l’imbarcazione e a porla sotto sequestro. Nel pomeriggio di ieri gli uomini dell’Arma hanno provveduto anche a verbalizzare la testimonianza del tassista, che va ribadito è stato fondamentale per il salvataggio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino