FIESSO D'ARTICO - La piccola Carlotta ha smesso di soffrire: ieri, sabato 30, poco dopo le 7 del mattino la bambina di 9 anni ha cessato di vivere, dopo una lunga e dolorosa...
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Carlotta Trevisan era ricoverata a Padova da quattro mesi dopo aver contratto la Seu, sindrome emolitico-uremica, un virus rarissimo che in pochi giorni aveva creato dei danni irreversibili gravissimi alla bambina colpendo intestino, reni, pancreas e causando gravissime lesioni cerebrali, oltre a paralizzarla completamente.
I SINTOMI
I primi sintomi della malattia si erano manifestati lunedì 31 luglio con una dissenteria ematica: la bambina aveva appena trascorso una settimana a Laggio di Cadore con il campo scuola parrocchiale. La sera di quel lunedì, papà Umberto portò la bambina in pronto soccorso a Dolo dove le venne diagnosticata una gastroenterite. Il giorno successivo Carlotta peggiorò, e i genitori la riportarono in pronto soccorso a Dolo dove fu ricoverata e subito dopo trasferita all'ospedale di Padova perché la situazione era pesantemente degenerata: la piccola non era più lucida ed era in uno stato di delirio. Con la risonanza magnetica, la diagnosi di Seu e danni cerebrali...
Il Gazzettino