BELLUNO - Dalla cella del carcere di Baldenich urlava: «Io sono come quelli di Berlino», esaltando così l’opera di morte degli attentatori jihadisti....
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Due i diritti violati: quello alla difesa, perché non potrà partecipare al prossimo processo, e quello alla salute perché impossibilitato a preseguire le cure a Belluno. Il giudice di pace di Belluno, Fabrizio Schioppa, al quale si era appellata la Resenterra a nome del suo assistito, ha tuttavia rigettato l’istanza: «Provvedimento ben motivato, giuridicamente corretto e legittimo», ha scritto nella sentenza. In quanto al diritto alla salute è ancor più chiaro: «Irrilevanti i motivi di salute, posto che il percorso di cura iniziato a Belluno può essere continuato anche in Marocco, paese di cui è cittadino. Non c’è ragione alcuna che lo stesso debba effettuare eventuali cure con costi ed oneri a carico dello Stato italiano».
Il Gazzettino