La BpVi approva il bilancio, i bancari manifestano fuori: allarme esuberi

La manifestazione dei dipendenti fuori della Fiera
VICENZA - Il bilancio 2016, chiuso con un segno negativo pesante, ma anche la fusione e il piano esuberi. Mentre l'assemblea dei soci della Banca Popolare di Vicenza si...

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VICENZA - Il bilancio 2016, chiuso con un segno negativo pesante, ma anche la fusione e il piano esuberi. Mentre l'assemblea dei soci della Banca Popolare di Vicenza si riuniva alla Fiera di Vicenza, fuori manifestazione dei dipendenti. In assemblea è presente il 99,34 per cento del capitale. 


Il presidente di Bpvi Gianni Mion aprendo i lavori ha sottolineato che all'assemblea «sono presenti 254 soci che rappresentano il 99,34% del capitale. ». I due istituti, Popolare di Vicenza e Veneto Banca hanno presentato piani industriali che prevedono la fusione delle due banche che sono in attesa da parte della Commissione europea dell approvazione alla richiesta di ricapitalizzazione patrimoniale. Entrambe le banche sono controllate dal fondo Atlante al 99%.

L'assemblea  ha quindi approvato con il 99,99% dei voti il bilancio del 2016 che si è chiuso con una perdita di ben 1,9 miliardi per la quale «si propone la copertura della stessa mediante utilizzo della riserva sovrapprezzi di emissione». «La fiducia si conquista non in mesi ma in anni di comportamenti responsabili, e io sto lavorando perché si crei questa condizione» ha sottolineato l'ad Fabrizio Viola rispondendo agli azionisti «Quasi il 94% dei corrispettivi versati a fronte della transazione sono ancora depositati nei conti correnti della banca, un segnale di fiducia che conferma il fatto che la banca possa continuare ad esistere». L'ad  ha quindi ribadito che «il management della banca e tutto il personale sta gestendo una situazione molto impegnativa, soprattutto sul lato depositi e raccolta. Da un mese, comunque - ha concluso - la situazione si è normalizzata. È necessario continuare a utilizzare le leve convenzionali per ridurre il personale, la banca si risana e si rilancerà anche grazie al lavoro fatto con i sindacati, il costo del personale va ridotto. Da qualche settimana abbiamo finito il lavoro di riduzione della retribuzione della dirigenza. E questo lavoro era dovuto per sedersi ai tavoli sindacali», ha concluso.


In contemporenea a Volpago del Montello si svolge l'assemblea degli azionisti di Veneto Banca
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Il Gazzettino