BADIA POLESINE - Scorribanda notturna dei ladri alle scuole medie. Un brutto risveglio, quello di ieri, per la “Gherardo Ghirardini” di via Masetti, che ha dovuto...
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L’allarme, a quanto pare, è stato dato quando erano circa le 4 e dell’episodio è stato prontamente informato il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, che ha segnalato l’accaduto al municipio di piazza Vittorio Emanuele. I malviventi, stando a quanto emerge, avrebbero agito nelle notte tra mercoledì e giovedì, approfittando dell’oscurità e dell’ora tarda. L’azione si sarebbe svolta secondo modalità già altre volte sperimentate in raid vandalici di questo tipo. Per farsi largo nei locali della secondaria di primo grado, i ladri avrebbero dapprima rotto una finestra di una classe e da lì, secondo la ricostruzione fatta nelle ore immediatamente successive, si sarebbero intrufolati nei locali della scuola media di via Masetti.
PIÙ DANNI CHE BOTTINO
Difficile dire quale fosse l’obiettivo, forse nessuno di preciso. Magari gli intrusi erano alla ricerca di denaro contante, di qualche oggetto di valore o di apparecchiature elettroniche. Fatto sta che alla fine i ladri avrebbero preso di mira i distributori automatici, alla caccia di monetine. E oltre ai danni alle “macchinette”, ci sarebbero pure quelli ad una porta interna. Il fatto, come detto, è stato fatto presente agli uffici municipali. Il personale del Comune si è recato sul posto, così come i carabinieri.
«A quanto pare sono entrati dalla finestra - spiega il dirigente dell’istituto comprensivo di Badia Amos Golinelli - ed è stato messo a soqquadro l’ex ufficio presidenza, probabilmente alla ricerca di soldi, che però a scuola non ci sono».
Dunque, a eccezione dei danneggiamenti riscontrati, nulla sarebbe stato sottratto alla scuola. Resta l’amarezza per l’ennesima spiacevolissima intrusione perpetrata nei confronti di una delle sedi scolastiche della città. «Purtroppo - puntualizza il dirigente - siamo costretti a fare i conti con episodi del genere un paio di volte l’anno».
Da parte sua l’amministrazione comunale si è vista costretta a correre ai ripari. «È stato effettuato un sopralluogo per verificare i danni alla struttura - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Capuzzo - per quanto ci riguarda, ci stiamo muovendo con l’assicurazione per il rimborso dei danni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino