OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
UDINE - Sì, adesso ci siamo per davvero: parte il nuovo corso delle autostrade in Friuli Venezia Giulia e nel Veneto orientale. Quasi tutte le estenuanti tappe tecniche e istituzionali sono compiute per il sospiratissimo approdo alla nuova concessione autostradale di 30 anni sulla rete gestita da Autovie venete. Ieri un passaggio di primaria importanza: si è tenuta a Trieste l'assemblea della nuova Spa Autostrade Alto Adriatico, che ha appena sottoscritto una linea di credito con Bei e Cdp fino a 750 milioni di euro, dei quali 250 garantiti dalla Sace. L'assemblea, come da mandato regionale, ha posto in essere "tutte le attività propedeutiche e necessarie volte a consentire alla società di subentrare nella concessione autostradale attualmente assentita in capo ad Autovie Venete". La Giunta Fedriga, fra gli ultimi atti prima del voto del 2 e del 3 aprile, ha accolto una proposta dell'assessore alle finanze Barbara Zilli che definisce l'ultimo tratto dell'annoso percorso per approdare alla nuova concessione.
LE DIRETTIVE
La Regione conferisce alla nuova Spa, guidata dall'amministratrice unica Anna Di Pasquale, "il mandato a sottoscrivere gli atti, i documenti e i verbali necessari per il perfezionamento e la conclusione della procedura volta al trasferimento del personale dipendente di Autovie venete chiarisce Zilli - nonché a sottoscrivere il verbale di subentro tra la società, il Ministero delle Infrastrutture e Autovie".
Il Gazzettino