Raid notturno e spaccata in officina, fuggono con un'Alfa 159 rubata: intercettati e inseguiti, 2 riescono a fuggire, arrestato il complice

Raid notturno e spaccata in officina, fuggono con un'Alfa 159 rubata: intercettati e inseguiti, 2 riescono a fuggire, arrestato il complice
CASTELFRANCO  - Nella tarda serata di ieri - 28 novembre - nella zona artigianale di Castelfranco Veneto, i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della locale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CASTELFRANCO  - Nella tarda serata di ieri - 28 novembre - nella zona artigianale di Castelfranco Veneto, i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato un pregiudicato romeno 39enne, senza fissa dimora, in flagranza di furto aggravato. Alle 22 circa, i Carabinieri, avvisati dal proprietario di un'autofficina per l'attivazione del sistema di allarme, si precipitavano sul posto, riuscendo a intercettare un'Alfa Romeo 159 con 3 persone a bordo, appena rubata dall'interno dell'officina, dove era stato manomesso il cancello carraio e sfondata una vetrata perimetrale.

Alla vista dei militari, i 3 malviventi si davano alla fuga a forte velocità in direzione della SR 53, inseguiti dell'equipaggio Radiomobile, coadiuvato da altre 3 pattuglie dell'Arma occorse in ausilio. Vistisi braccati, i malviventi abbandonavano l'auto, proseguendo la fuga a piedi. La pronta reazione dei Carabinieri permetteva di bloccare uno dei tre, che aveva frattanto scavalcato la rete di recinzione di alcuni terreni attigui, mentre i 2 complici facevano perdere le loro tracce tra i campi. Sottoposto a perquisizione, l'indagato veniva trovato in possesso di numerosi strumenti da scasso, una torcia e una radio ricetrasmittente.

Arrestato e condotto presso gli uffici della Compagnia castellana, a conclusione degli accertamenti, risultava che, con altre generalità, su di lui pendeva ordine di arresto del Tribunale di Asti per 2 anni di reclusione, per reati di furto in abitazione e furto aggravato, commessi nel 2016 in Piemonte attraverso la "cannibalizzazione" di auto di grossa cilindrata, a cui aveva sottratto accessori e componentistica. Il pregiudicato, che in ragione dei suoi precedenti penali, si ritiene abbia asportato anche l'auto dall'officina di Castelfranco, veniva condotto in carcere.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino