Electrolux vince il primo round, la cacciata del sindacalista non è ritorsione

TREVISO - Il giudice del lavoro di Treviso ha rigettato il ricorso presentato dal sindacato Fiom Cgil contro Electrolux Italia per il presunto comportamento antisindacale nel...

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TREVISO - Il giudice del lavoro di Treviso ha rigettato il ricorso presentato dal sindacato Fiom Cgil contro Electrolux Italia per il presunto comportamento antisindacale nel licenziamento, nel giugno scorso, di un rappresentante delle Rsu. Licenziato dallo stabilimento di Susegana ( reviso) fu Augustin Breda, accusato di aver abusato di permessi retribuiti secondo la legge 104 che consente l'assistenza a congiunti infermi, in questo caso una zia paterna del lavoratore, 96enne.

La Fiom si era appellata alla magistratura sospettando che il provvedimento fosse motivato da un intento ritorsivo.

Electrolux, da parte sua, sarebbe riuscita a dimostrare la propria buonafede. «Non emergono - scrive il giudice - sufficienti elementi per poter ritenere che licenziamento e precedente sospensione trovino ragion d'essere nell'appartenenza di Breda alla Rsu». Sul merito del licenziamento è in corso un altro percorso giudiziario, che in questo caso vede contrapposti direttamente Breda alla Electrolux. La segreteria della Fiom di Treviso ha annunciato che il pronunciamento del giudice sarà impugnato.

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Il Gazzettino