La Marca trevigiana si veste di rosa La mappa interattiva del Giro

Il centro di Asolo si prepara ad accogliere il Giro
ASOLO - La carovana rosa entra di prepotenza nella nostra provincia per la gioia di decine di migliaia di appassionati: il primo centro a essere attraversato sarà quello di...

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ASOLO - La carovana rosa entra di prepotenza nella nostra provincia per la gioia di decine di migliaia di appassionati: il primo centro a essere attraversato sarà quello di Castelfranco, dove l’ingresso è previsto per le 15.50 circa, con tanto di passaggio in piazza Giorgione, addobbata di rosa per l’occasione. Un quarto d’ora dopo è previsto il transito ad Altivole. Intorno alle 16.30 i corridori dovrebbero scollinare sulla temibile forcella Mostacin prima di approdare, attraverso Monfumo e Castelcucco, ad Asolo: se sarà rispettata la media prevista dalle tabelle degli organizzatori, i primi dovrebbero arrivare sul traguardo di Casella poco prima delle 17. Nella Castellana, per seguire da vicino le imprese dei "girini", è previsto l’arrivo di almeno centomila tifosi, un numero orientativo che potrebbe anche aumentare. 


 


La macchina dell'organizzazione è stata oliata alla perfezione e ora è pronta: circa un migliaio gli addetti al percorso tra volontari, forze dell'ordine e uomini della polizia stradale e della polizia municipale schierati per evitare gli ingorghi: gli automobilisti, prima di mettersi al volante, dovranno armarsi di pazienza e possibilmente evitare le ore clou del passaggio della carovana rosa. Resteranno chiusi anche gli istituti scolastici dei Comuni interessati dal tragitto. L’interruzione del traffico nella Marca è prevista per le 14, quando il giro entrerà in provincia di Treviso all'altezza di Castelfranco, diretto a Asolo dove è previsto il circuito finale che obbligherà tutti a non muoversi in auto. 
Questo pomeriggio i primi ciclisti faranno capolino in provincia di Treviso attorno alle 16, transitando per Castelfranco attraverso un cavalcavia che consentirà la libera circolazione lungo la strada provinciale 20. Poi, come detto, si dirigeranno verso Altivole e Casella D'Asolo. Qui comincia il circuito che andrà a toccare Crespignaga, Maser, Monfumo, Castelcucco e Asolo prima di tornare sul traguardo di Casella. Le alternative consigliate per chi deve spostarsi in auto a tutti i costi sono: a ovest la strada provinciale 20 che attraversa Castello di Godego, Loria, Fonte e Paderno del Grappa: a nord la strada provinciale 25 che da Paderno conduce a Possagno e Pederobba; a est la Feltrina che da Pederobba porta a Cornuda, Crocetta e Montebelluna. E infine, a sud, la strada provinciale 68, la Postumia fino a Vedelago e la strada provinciale 19 da Vedelago a Resana.

La mappa interattiva


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Il Gazzettino