Il bazar dello spaccio in un appartamento a San Bortolo, arrestati tre nigeriani

VICENZA - Nelle scorse ore gli investigatori della Sezione Mobile del Nucleo p.e.f. Vicenza della Guardia di Finanza, unitamente a personale del Nucleo Operativo Speciale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VICENZA - Nelle scorse ore gli investigatori della Sezione Mobile del Nucleo p.e.f. Vicenza della Guardia di Finanza, unitamente a personale del Nucleo Operativo Speciale della Polizia Locale, hanno arrestato tre cittadini nigeriani, in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le investigazioni, scaturite dall'attività di controllo coordinato del territorio, ha permesso di ricostruire l’operatività di alcuni spacciatori nigeriani, dediti alla vendita, prevalentemente di marijuana e cocaina, in zona stazione e nelle vie della zona nord del centro storico cittadino. Grazie alle attività di osservazione, controllo e pedinamento, nonché al ricorso alle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale collegato in rete anche con la Sala Operativa delle Fiamme Gialle beriche, i finanzieri e gli agenti di Polizia locale hanno localizzato una palazzina sita in zona San Bortolo, abitata da extracomunitari, dove ricorreva un continuo via vai di persone, prevalentemente italiane, che sostavano all’interno per pochi minuti o si accompagnavano brevemente, a volte a piedi a volte in auto, con gli arrestati. Gli spacciatori erano anche soliti muoversi in bicicletta o monopattino per alcune vie del centro, sostando per alcuni minuti in attesa di eventuali “clienti”. Al fine di dare riscontro all’emergenze investigative, gli investigatori hanno proceduto a sottoporre a controllo un venticinquenne nigeriano, che nella mattinata odierna è stato visto a piedi in zona Campo Marzio con una quarantenne italiana residente a Colceresa (VI), alla quale consegnava un piccolo involucro di eroina. Stante la flagranza di reato sono state estese le attività di perquisizione presso un appartamento sito nella citata palazzina in San Bortolo, nella disponibilità anche di altri due complici nigeriani rispettivamente di 34 e 23 anni, presso il quale sono stati rinvenuti e sequestrati, in parte occultati in mezzo a dei vestiti o all’interno di alcuni rotoli di carta igienica, in parte riposti su alcuni ripiani accanto a materiale da confezionamento e da taglio (bilancini di precisione, pellicola e bustine di cellophane) circa 400 grammi di marjuana (in parte già suddivisa in oltre 100 dosi e in parte riposta in due buste) e circa 50 grammi di cocaina (suddivisa in 39 dosi più una busta). Sempre in casa, sono stati rinvenuti due machete ed un’ascia, classificabili quali armi bianche detenute abusivamente e parimenti sottoposte a sequestro. Alla luce degli elementi di prova raccolti, i tre nigeriani sono stati arrestati e ora sono detenuti nella casa Circondariale di San Pio X.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino