UDINE - Sequestra, picchia, minaccia e maltratta la compagna. Preso e arrestato, dopo la condanna scappa: non vuole scontare la pena che il Tribunale di Udine gli ha inflitto....
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Tutti i soprusi
Era il 19 marzo del 2010 quando lo straniero si è reso responsabile di una serie di violenze fisiche e verbali ai danni di quella che al tempo era la sua convivente, una donna di alcuni anni più giovane. Non era stato l'unico episodio; il 4 ottobre dell'anno successivo, infatti, Jean Christophe Bobongo, sempre a Udine, al culmine di una accesa lite sempre con la stessa compagna, l'aveva percossa e le aveva strappato la borsetta, per poi darsi alla fuga. Allora era stato raggiunto da una pattuglia della polizia di Stato, chiamata da un passante che aveva assistito alla scena. Era finito in manette anche con l'accusa di sequestro di persona ai danni della donna.
Dopo 8 anni è stato preso
Poi la giustizia ha fatto il suo corso e l'uomo è stato condannato a 5 anni, un mese e 10 giorni di reclusione. Per non finire in carcere, lo straniero è scappato in Francia, rendendosi irreperibile. A otto anni distanza, grazie a un mandato di arresto europeo emesso l'8 febbraio 2017 dalla Procura di Udine, nella giornata di lunedì 28 maggio scorso, il 45enne è finito in manette, rintracciato dalla polizia francese. Sono in corso adesso le procedure di estradizione a cura del Ministero di Giustizia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino