Anziano senza casa, si sistema nel bagno del centro anziani: arrestato mentre era nella vasca

Un controllo dei carabinieri
PORDENONE - Originario di Camino al Tagliamento, 71 anni e nessun alloggio dove ripararsi dal freddo. Da qualche giorno ha eletto domicilio nel bagno del Centro anziani di via...

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PORDENONE - Originario di Camino al Tagliamento, 71 anni e nessun alloggio dove ripararsi dal freddo. Da qualche giorno ha eletto domicilio nel bagno del Centro anziani di via Piave a Torre. Nel bagno. È lì che dormiva e si lavava Adriano Trevisan, ieri processato per l'ipotesi di resistenza a un equipaggio dei carabinieri di Radiomobile che ha insultato e minacciato con il manico della scopa. Il sostituto procuratore Carmelo Barbaro ha chiesto che fosse processato per direttissima. Il giudice monocratico Francesca Vortali ieri mattina ha convalidato l'arresto e scarcerato l'anziano applicando la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tre volte a settimana dovrà andare in Questura a firmare il registro previsto per queste tipo di provvedimenti.


Trevisan è stato arrestato lunedì.

Il giorno prima la sua presenza era stata segnalata ai militari dell'Arma, intervenuti in via Piave. Dopo mille raccomandazioni e indicazioni, l'indomani Trevisan è tornato al Centro anziani sistemandosi nel bagno. È stato nuovamente contattato il 112 e sono nuovamente intervenuti i carabinieri. Trevisan si stava lavando nella vasca e ha reagito in malo modo inveendo contro i due rappresentanti delle forze dell'ordine (una era una donna che è stata pesantemente insultata) e poi tentato di allontanarli con una scopa. Ieri il processo non è stato definito perché l'avvocato Piero Cucchisi, che sostituiva il collega Ottavio D'Ottavio (nominato di fiducia), ha chiesto termine a difesa per consentire al collega di valutare eventuali riti alternativi. L'udienza è stata aggiornata a fine marzo.

 

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Il Gazzettino