Antennatre, concesso l'esercizio ​provvisorio, nuovo bando di vendita

Antennatre, concesso l'esercizio provvisorio, nuovo bando di vendita
TREVISO - Da oggi l'emittente Antennatre, prima di proprietà di Thomas Panto, è nelle mani del curatore fallimentare. All'emittente è stato concesso...

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TREVISO - Da oggi l'emittente Antennatre, prima di proprietà di Thomas Panto, è nelle mani del curatore fallimentare. All'emittente è stato concesso l'esercizio provvisorio che permette, insieme alla continuità aziendale, il nuovo bando di vendita sulla base dell'offerta di Rete Veneta. Lo rendono noto il Sindacato giornalisti Veneto e la Slc/Cgil Treviso, i quali chiedono ora il tema prioritario diventi la corresponsione degli stipendi ai lavoratori della tv.


«La tv non si spegne - prosegue la nota congiunta - ed è importante che rimanga accesa. Lo ha ribadito più volte il dottor Roberto Cortellazzo Wiel, fino a ieri commissario, ora nominato curatore che di fatto subentra in tutto e per tutto al vecchio proprietario». Secondo quanto riferisce il sindacato giornalisti, Cortellazzo Wiel ha chiesto la collaborazione di tutti i soggetti interessati, dipendenti in primis, per gestire Antennatre «in questo ultimo difficile passaggio che dovrebbe concludersi con la vendita. Occorre la massima trasparenza e la massima fiducia, perché operare all'interno di un esercizio provvisorio non è semplice». Questa settimana verrà pubblicato il nuovo bando di vendita: la procedura potrebbe durare ai 25 ai 40 giorni, spostando in questo caso l'eventuale aggiudicazione ai primi giorni di dicembre. Sempre secondo quanto riferito dal Sindacato Giornalisti e da Slc/Cgil, Cortellazzo ha confermato che allo stato attuale l'unico interlocutore è Rete Veneta, «che nell'offerta depositata una decina di giorni fa ha riconfermato le 35 assunzioni, riallineando il prezzo a quello fissato nel bando iniziale».
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Il Gazzettino