Amministratore di sostegno recidivo sottrae al disabile 200.000 euro

La sede della Finanza di Pordenone
PORDENONE  - La Guardia di Finanza di Pordenone ha disposto un nuovo sequestro nei confronti di un avvocato, amministratore di sostegno, indagato per sottrazioni di...

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PORDENONE  - La Guardia di Finanza di Pordenone ha disposto un nuovo sequestro nei confronti di un avvocato, amministratore di sostegno, indagato per sottrazioni di denaro a soggetti disabili. Anche in questo caso, come per il precedente, per la Procura il professionista aveva sottratto la pensione di invalidità e altre risorse finanziarie a un soggetto fragile: le Fiamme Gialle hanno dunque eseguito sequestri preventivi per complessivi 197 mila euro.

Sempre secondo la Finanza, lo scorso mese di novembre aveva denunciato l'avvocato - a tutt'oggi regolarmente iscritto all'Ordine di Pordenone, come conferma il comandante delle Fiamme Gialle, colonnello Stefano Commentucci - che, dopo essere stato nominato amministratore di sostegno di una persona disabile (ricoverata presso una struttura assistenziale), si era indebitamente appropriato del denaro del proprio assistito, utilizzandolo per scopi personali.

Nei suoi confronti era stato, in precedenza, disposto dall'autorità giudiziaria un sequestro per equivalente per un valore di 147 mila euro, pari alla somma indebitamente sottratta dal professionista. Come per il primo filone di indagini, anche in questo caso è stato acclarato come l'amministratore di sostegno (dal 2013 al 2020) in luogo dei compiti previsti, utilizzasse il patrimonio dell'amministrato (alimentato dai proventi derivanti in parte da redditi da pensione di invalidità e in parte da integrazioni disposte dai suoi famigliari) per scopi strettamente personali, provvedendo a prelevare il denaro in contanti dai rapporti bancari da questi gestiti o attraverso l'emissione di assegni a proprio beneficio. In alcuni casi è stato anche riscontrato che dal conto corrente del disabile erano stati disposti pagamenti a favore della società di leasing proprietaria dell'autovettura in uso al professionista, del condominio presso cui ha sede il suo studio e di un esercizio commerciale per l'acquisto di abbigliamento «griffato». 

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Il Gazzettino