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ROVIGO - Una coincidenza che solo ad avventura conclusa è apparsa chiara ai due ambulanti di Lendinara, marito e moglie, che venerdì si sono trovati ad affrontare una situazione insolita, mai successa nei loro trent’anni di trasferte. Nnel rientrare a casa dal mercato di Taglio di Po e percorrendo la provinciale 33, a un paio di chilometri dall’abitato di Guarda Veneta sono stati affiancati da un’auto di media cilindrata di color marroncino, con dentro un uomo e una donna che con larghi gesti delle mani, li invitavano a fermarsi. Avendo il titolare del camion dovuto una volta fermarsi perché ripartito con lo sportellone posteriore aperto, pensava che fosse successo di nuovo. Quindi si è fermato ed è sceso dal camion, come hanno fatto i due dell’auto. La moglie, invece, è rimasta seduta in camion.
Sembrava esserci una ruota fuori posto, secondo l’uomo dell’auto, invece la gomma non aveva alcunché, confortato anche dal fatto che guidando, l’ambulante aveva avvertito nulla di strano. Quindi un calcio alla gomma e di nuovo in camion, seguito qualche secondo dopo dall’uomo dell’auto.
Fatta una decina di metri, si è accorto che una gomma era veramente a terra e che il camion non stava nemmeno in strada. Con grande sforzo ha proseguito per un centinaio di metri fino a una piazzola d’emergenza, situata dall’altra parte della strada. Ha quindi chiamato il proprio meccanico di fiducia che è arrivato tre quarti d’ora dopo, ha sostituito la gomma ed è ripartito tornando a casa.
IL TIMORE
In questo lasso di tempo, evidentemente sconvolto dall’accaduto, non si era accorto che l’auto che gli si era affiancata in corsa era la stessa ferma nella piazzola di emergenza, quasi in attesa di vedere gli sviluppi della vicenda.
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Il Gazzettino