Addio piste da sci senza neve: arriva il laghetto per cannoni

Addio piste da sci senza neve: arriva il laghetto per cannoni
ALLEGHE - Avrà una capienza di 70mila metri cubi di acqua, sarà realizzato a quota 1.900 metri e avrà un costo di 6 milioni di euro. Questi, a grandi linee,...

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ALLEGHE - Avrà una capienza di 70mila metri cubi di acqua, sarà realizzato a quota 1.900 metri e avrà un costo di 6 milioni di euro. Questi, a grandi linee, gli elementi principali del progetto di bacino artificiale che potrebbe essere realizzato nel giro di un paio di anni. L'obiettivo è l'innevamento delle piste del comprensorio del Civetta nelle stagioni avare di neve. Ma servirà anche ad alimentare le malghe della zona e come serbatoio a uso antincendio. La parte estetica avrà naturalmente la sua parte: in estate, infatti, apparirà come un ameno laghetto in quota. 

 
I PROMOTORICapofila del percorso è il Comune di Alleghe in partecipazione con le società Alleghe Funivie, Demaclenko It e Sorarù Corrado. Una parte dei finanziamenti (circa 1 milione e mezzo) deriverà quindi dal Fondo comuni confinanti che ha già approvato la bozza del progetto, mentre la restante spetterà ai privati. L'obiettivo è la valorizzazione turistica dell'area. «Puntiamo - spiegano i soci - a stabilizzare o meglio ancora aumentare la percentuale di presenze turistiche alberghiere annuali nel comprensorio del Civetta rispetto al dato provinciale con il sistema di innevamento artificiale». 
L'INFRASTRUTTURAIl progetto prevede la realizzazione di un bacino artificiale pubblico con una profondità massima di circa 10 metri. Il sito di accoglienza sarà la Val Culera in località Col dei Baldi, a 1.900 metri di altitudine, tra i monti Civetta e Pelmo. Oltre al bacino di contenimento è prevista la realizzazione di un'attigua sala macchine destinata a ospitare gli impianti di pompaggio dell'acqua verso quelli di innevamento dell'intero comprensorio sciistico e di altre potenziali utenze come le malghe della zona. La struttura ospiterà quindi tutte le apparecchiature elettromeccaniche, idrauliche e di controllo previste. Verranno infine realizzate le necessarie linee elettriche e di controllo per l'alimentazione della stazione di pompaggio nonché per l'avvio dei vari dispositivi elettromeccanici. 

LE GARANZIEVista la complessità dell'intervento il Comune ha affidato allo studio della commercialista Laura Martinello, di Roma, la consulenza economico-finanziaria nella valutazione dell'operazione di project financing. La professionista, numeri alla mano, condurrà l'ente pubblico lungo il percorso più corretto da compiere in questa operazione che punta alla valorizzazione turistica della zona.
Raffella Gabrieli Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino