Prima di far effettuare una verifica con l'etilometro a un automobilista, le forze dell'ordine devono sempre chiarire alla persona fermata che può richiedere la...
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Nel caso preso in esame, è stata riformata una sentenza della Corte di Appello di Trieste che aveva condannato un automobilista a 8 mesi di carcere e a 1.800 euro di ammenda per essersi rifiutato di effettuare l'alcol test, proprio per «vizio di motivazione del provvedimento, in relazione al mancato avviso al ricorrente della facoltà di farsi assistere da un difensore nel momento in cui venne formalizzata la richiesta di effettuare il test alcolemico tramite etilometro».
Alla luce di questo pronunciamento un conducente sarà penalmente punibile per il rifiuto al controllo del livello di alcol nel sangue solo nel caso sia stato previamente avvisato della facoltà di farsi assistere da un difensore, che assurge al rango di elemento imprescindibile dell'intera procedura di verifica.
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Il Gazzettino