TRIESTE - La squadra mobile di Trieste ha fermato un giovane accusato di aver accoltellato sabato sera un 17enne che aveva chiesto aiuto all'interno di un Mc Donald's. Il...
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Le indagini della Squadra Mobile della Questura sono proseguite senza sosta da sabato sera quando è avvenuto l’accoltellamento sulla Scala dei Giganti. Proprio quando le strade del centro cittadino erano gremite di migliaia di persone accorse per assistere agli eventi organizzati in vista della Barcolana, era giunta alla sala operativa della Questura la segnalazione di una rissa tra giovani. Sul posto sono intervenuti, oltre agli equipaggi della Volante, gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica. Il ragazzo ferito, individuato nella vicina piazza Goldoni dove si era recato per chiedere aiuto, sanguinante per i fendenti poco prima ricevuti, è stato trasportato all’ospedale di Cattinara, dove si trova tutt’ora ricoverato in prognosi riservata.
A seguito delle prime informazioni acquisite, nonché dalla visione delle immagini riprese dalle telecamere del circuito di videosorveglianza cittadino, gli inquirenti hanno ricostruito una sommaria descrizione degli aggressori, l'attenzione si è focalizzata in particolare su due giovani, con precedenti. Poco dopo la mezzanotte di sabato, uno dei due soggetti ricercati, un diciottenne kosovaro gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato rintracciato nei pressi di piazza Goldoni e condotto presso la Questura. Il 18enne ha ammesso di essere stato coinvolto nella rissa e di aver cercarto di allontanare dalla vittima l'amico minorenne perché aveva visto la chiazza di sangue a terra.
Nel pomeriggio di domenica, il quindicenne ricercato si è presentato in Questura confermando di avere accoltellato il giovane col quale aveva ingaggiato una discussione per futili motivi. Infatti, la vittima, proveniente da Cervignano, si trovava sulla Scala dei Giganti con un amico col quale stava visitando i luoghi e, ad un tratto, sarebbe venuto alle mani con l’aggressore sconosciuto. Il 15enne ha quindi estratto il coltello e lo ha pugnalato.
Ora la Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario sta vagliando la sua posizione. Gli agenti raccolgono anche altre testimonianze, analizzano i filmati delle telecamere della zona, focalizzano la loro attenzione sul quindicenne. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino