«Lasciate ai vigili i loro due cani», blitz animalista a Palazzo Moroni

«Lasciate ai vigili i loro due cani», blitz animalista a Palazzo Moroni
PADOVA - Un altro blitz degli animalisti dell'associazione "Centopercento" nella notte a Padova: questa volta è stato preso di mira il municipio. I militanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Un altro blitz degli animalisti dell'associazione "Centopercento" nella notte a Padova: questa volta è stato preso di mira il municipio. I militanti dell’associazione hanno affisso sul cancello d’ingresso un manifesto di liberazione animale e uno striscione in favore di Thor e Nike, i due cani dell’unità cinofila al centro del provvedimento del comandante della Polizia municipale, Lorenzo Panizzolo, che ha decretato la riconsegna dei due pastori tedeschi e il cambiamento di mansione per i vigili che li utilizzavano.




“Thor e Nike devono restare con i loro amici a 2 zampe!” si leggeva a caratteri cubitali sullo striscione animalista che ha diffuso poi un comunicato per spiegare: “Ci lascia perplessi la motivazione del provvedimento, preso in seguito alla relazione dell’istruttore che lavora in Comune. Dice che cani vanno tolti perché si è creato un legame troppo stretto tra loro e i conduttori e questo nuocerebbe al servizio, ma toglierli alle persone con le quali lavorano e vivono dal 2011 è una crudeltà gratuita”, sostengono gli animalisti.



Il loro leader, Paolo Mocavero, scrive: “Ci associamo alla richiesta dell’onorevole Michela V. Brambilla che già ha scritto al vicesindaco reggente Ivo Rossi chiedendo il ritiro del vergognoso provvedimento. Gli animali non sono cose!”



Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino