Leclerc nel GP di Sochi partirà ultimo per l'aggiornamento del sistema ibrido che darà 10 CV in più

Nella foto, Charles Leclerc
Charles Leclerc potrà contare su una potenza extra a partire dal Gran Premio di Russia di questo weekend. La Ferrari del monegasco sarà infatti equipaggiata da un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Charles Leclerc potrà contare su una potenza extra a partire dal Gran Premio di Russia di questo weekend. La Ferrari del monegasco sarà infatti equipaggiata da un sistema ibrido aggiornato, come confermato direttamente dalla scuderia di Maranello che dopo Monza è di nuovo inseguitrice della McLaren nel Mondiale Costruttori. Le novità dovrebbero garantire alla Rossa circa dieci cavalli in più, secondo i rumours, e sono state introdotte in anticipo rispetto ai programmi iniziali per acquisire dati anche in ottica 2022.



"Un grande sforzo è stato fatto, sia dal punto di vista tecnico che logistico, per accorciare il più possibile i tempi e l'aggiornamento sarà effettuato con tempistiche sfalsate fra i due piloti", ha spiegato la Ferrari. Per Leclerc si tratta anche di una scelta precauzionale, dopo il danneggiamento del pacco batterie patito alla partenza della gara di Budapest, in cui è stato speronato da Lance Stroll. Il prezzo da pagare per Charles, però, sarà la partenza dal fondo della griglia nella corsa di domenica a Sochi. Una pista dove, visto il lunghissimo rettilineo del traguardo, ci sono comunque opportunità di sorpasso per recuperare terreno.

Anche Sainz andrà incontro a una penalità, quando riceverà l'ibrido evoluto sulla sua SF21. Il momento sarà infatti deciso, ha anticipato la Ferrari, "valutando il giusto compromesso fra competitività e impatto della penalizzazione". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino