ROMA – Quattordici erano e quattordici restano. Sono le tappe della quarta stagione della Formula E, che ha debuttato a Hong Kong con due ePrix, uno vinto da Sam Bird (DS...
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La tappa di San Paolo, in programma per il 17 marzo, slittata al 2019 per via dei problemi legati alla privatizzazione dell'area che avrebbe dovuto ospitare il primo ePrix brasiliano, si correrà in Uruguay, a Punta del Este. Per la Formula E si tratta di un ritorno nel paese sud americano. Nelle prime due stagioni, il circuito cittadino di Punta del Este, 130 chilometri a ovest della capitale Montevideo, aveva già ospitato il campionato a zero emissioni.
La Formula E, almeno per ora, è riuscita a “salvare” il calendario con 14 appuntamenti concentrati in 11 eventi: oltre a Hong Kong, anche a New York e Montreal si disputano due ePrix. Nella Montecarlo del Sud America si correrà nella stessa data prevista per San Paolo, cioè il 17 marzo, evitando ulteriori complicazioni logistiche ai team ed al circuito.
I due precedenti ePrix di Punta de l'Este si erano corsi in dicembre, nel 2014 e nel 2015, costituendo la terza tappa del circuito (adesso la sesta). In entrambe le occasioni si era imposto lo svizzero Sébastien Buemi (Renault e.Dams). La prima volta davanti a Nelson Piquet (oggi alla Jaguar Panasonic, allora alla NextEv), poi diventato campione del mondo, ed a Lucas di Grassi (Audi Sport Abt Schaeffler) e la seconda davanti allo stesso brasiliano ed a Jerome D'Ambrosio (Dragon Racing). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino