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Il progressista è un conservatore che non ha mai subito una rapina. Questo è un famoso detto. Il simpatico e stravagante Mauro Corona, bravo scrittore scultore alpinista e ultimamente opinionista , ha reagito duramente dopo un tentativo di furto con scasso di notte nel suo studio a Erto, come forse avremmo reagito tutti quanti. Ora se sinistra e destra sulla legittima difesa si mettessero a ragionare con il buonsenso per risolvere questo annoso problema sarebbe meglio per tutti. Senza ipocriti buonismi fino ad arrivare al punto di legiferare in che ora ci si può difendere ed eventualmente sparare. Di pancia intenzionalmente lo voleva fare Mauro, ma in situazione razionale diversa non lo avrebbe fatto e nemmeno pensato, essendo un uomo di pasta buona. Come se è vero che un conservatore è un progressista che ha subito una rapina, un moderato diventa populista aggredito dalla realtà dei fatti e circostanze, e ancora un progressista è un conservatore che è stato licenziato, chissà dove andrà a finire la nostra società. Manca sempre il buon senso. Non è mica facile.
Jeff Carosella
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Caro lettore,
Mauro Corona prima di essere un uomo di sinistra o di destra, è una persona sanguigna e vera, nel bene come nel male. È un uomo di montagna abituato a un rapporto vitale e diretto con la realtà e non mi pare abbia mai avuto l'ardire di considerarsi un modello da imitare. Men che meno in questo caso. Corona è perfettamente consapevole che non si può prendere a colpi di accetta un ladro d'appartamento. Ma, dopo l'incursione dei vandali nel suo studio, non ha voluto nascondersi e ha raccontato con brutale naturalezza ciò che ha vissuto e le sue reazioni. Forse ha avuto la sfrontatezza di dire ciò che in molti al posto suo avrebbero voluto fare o dire. Lui l'ha fatto e l'ha detto. E anche se non si è vantato della sua violenta reazione (ha ringraziato Sant'Antonio per non aver raggiunto i ladri) è stato, agli occhi di molti, politicamente scorrettissimo. Io credo che sia stato semplicemente se stesso. E invece di animare oziose discussioni su quanto Corona sia o meno di sinistra ( ma è davvero così importante?), la sua storia dovrebbe far riflettere su cosa significa per tutti, anche per uno scrittore di successo, vedere violata la propria casa o il proprio studio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino