L'aborto e il dovere di applicare la legge

L'aborto e il dovere di applicare la legge
Egregio direttore, ho letto la storia di Giulia, la donna che ha ottenuto 23 rifiuti prima di trovare un medico e una struttura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Egregio direttore,

ho letto la storia di Giulia, la donna che ha ottenuto 23 rifiuti prima di trovare un medico e una struttura ospedaliera disponibili a praticarle l'aborto. Capisco il suo disagio, capisco meno lo scandalo che la vicenda ha suscitato. Forse ci si dimentica che esiste anche il diritto del medico di fare obiezione di coscienza. O forse qualcuno pensa che tutti dovrebbero essere a favore dell' aborto?
Mi sembra l'ennesimo segnale della deriva laicista verso cui sta inesorabilmente andando il nostro Paese.
Angelo Fino

Caro lettore,
non si tratta di essere pro o contro l'aborto. E neppure di contestare il sacrosanto diritto dei medici di esercitare l'obiezione di coscienza in base alle loro convinzioni etiche e religiose. Ma lo Stato italiano si è dato una legge che regola e autorizza l'interruzione volontaria di gravidanza.
Quindi se una donna sceglie di abortire deve poterlo fare senza dover bussare a decine di porte prima di trovare un medico disposto a effettuare l'intervento.
L'aborto è sempre e comunque un trauma e un percorso di sofferenza per la donna, aggiungere altre sofferenze e disagi non è giusto ne umano. Comunque la si pensi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino