Giovanni Mucciaccia, il post su Di Maio: «Ha esagerato con Art Attack da piccolo»

Giovanni Mucciaccia
"Aumento pensioni minime? Fatto"; "Reddito di cittadinanza? Fatto". No, non è una puntata di Art Attack, ma una lista di "cose fatte" che il...

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"Aumento pensioni minime? Fatto"; "Reddito di cittadinanza? Fatto". No, non è una puntata di Art Attack, ma una lista di "cose fatte" che il vicepresidente del Consiglio dei ministri Luigi Di Maio ha pubblicato sui social. E a quel punto lo storico autore dell'espressione: "Fatto", ovvero Giovanni Mucciaccia, che la usava ad ogni passo dei suoi "Attacchi d'arte" per la trasmissione Art Attack, si è sentito chiamato in causa ed è intervenuto su facebook con una battuta: «Ho idea che Luigi Di Maio abbia un po' esagerato nel guardare Art Attack da piccolo, non trovate?»


Il fact checking di Di Maio: dal fisco alle pensioni. Ma ecco come stanno le cose




Il vicepremier Luigi Di Maio ha pubblicato una lista di cose che erano state promesse dal governo e che sono inserite nella legge di bilancio 2019. La foto in pochissimo tempo ha fatto il giro del web. “Fatela vedere a chi ancora è scettico su questo governo”, ha scritto Di Maio.

Ma ci sono due errori lampanti. Nel foglietto c’è scritto legge di bilancio 2018, che è quella fatta a dicembre dell’anno scorso dal governo Gentiloni allora in carica. Quella che il Parlamento si appresta a votare è la legge di bilancio 2019. E il secondo errore riguarda proprio il Parlamento: prima di dire che le misure sono "fatte", bisogna aspettare l’approvazione del Parlamento che, ovviamente, non è ancora arrivata. 

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Il Gazzettino