Dopo il rapimento di Silvia Romano, la 23enne volontaria milanese sequestrata ieri nei pressi di Malindi, in Kenya, la polizia ha arrestato 14 persone. L'accusa nei confronti...
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La polizia keniana sta cercando un uomo che aveva affittato camere per due sospetti scomparsi dal momento del sequestro, riporta il sito del Daily Nation.
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Fonti di polizia di Malindi hanno detto che le 14 persone sono fermate stanotte nella zona di Chakama e Galana-Kulalu e sono stati salvati dal linciaggio degli abitanti del villaggio, che dopo l'attacco sono andati alla ricerca di possibili fiancheggiatori del commando. Gli arrestati ora sono sotto interrogatorio: la polizia sta cercando di individuare gli autori del sequestro e capire dove si siano nascosti.
Intanto, si raffredda la pista che porterebbe ad Al Shaabab, il gruppo integralista islamico nato in Somalia ma che da anni semina morte e terrore anche in altri paesi africani, tra cui proprio il Kenya. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito alcuni membri del commando parlare in somalo, ma secondo gli inquirenti è più probabile che si tratti di criminali comuni, che in queste zone sono sempre attivi nel compiere rapimenti di occidentali da vendere al miglior offerente. Intanto, nella zona del rapimento è stato rafforzato il controllo da parte dell'esercito e le ricerche si sono estese alle foreste circostanti, dove i sequestratori potrebbero essersi rifugiati e spesso battute anche dai terroristi di Al Shabaab. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino