Prato, troupe Rai aggredita da un gruppo di nomadi durante servizio su discariche abusive

Un fermo immagine dell'aggressione
Una giornalista del Tgr Rai di Firenze Giulia baldi e la collaboratrice Daniela Pecar (operatrice in appalto) sono state aggredite questa mattina al cimitero di Paperino, alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una giornalista del Tgr Rai di Firenze Giulia baldi e la collaboratrice Daniela Pecar (operatrice in appalto) sono state aggredite questa mattina al cimitero di Paperino, alla periferia di Prato. L'episodio di «aggressione fisica» è stato denunciato e condannato «con la massima forza e decisione» dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dall'Associazione Stampa Toscana, dall'Usigrai, dal CdR e dalla redazione della Tgr Rai di Firenze.


«Le due colleghe - informa una nota - stavano realizzando un servizio giornalistico sul sequestro di una discarica abusiva, quando si sono avvicinati alcuni nomadi del vicino campo. I nomadi hanno minacciato le giornaliste, poi le hanno aggredite e percosse, cercando di impossessarsi delle attrezzature. Un simile trattamento è toccato ad alcune anziane signore che si trovavano sul posto».

Commentano le associazioni di categoria dei giornalisti: «Inutile dire che si tratta di un atto gravissimo sul quale devono indagare le Forze dell'ordine. A Giulia e Daniela il massimo sostegno della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dell'Associazione Stampa Toscana e di tutti i colleghi sgomenti per l'ennesima aggressione ai giornalisti».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino