Scatta l'ora solare 2019: ma il 31% degli italiani soffre gli effetti collaterali

Torna l'ora solare. Dopo sette mesi di ora legale, alle 3.00 di stasera, domenica 27 ottobre, le lancette degli orologi dovranno essere spostate un'ora indietro:...

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Torna l'ora solare. Dopo sette mesi di ora legale, alle 3.00 di stasera, domenica 27 ottobre, le lancette degli orologi dovranno essere spostate un'ora indietro: nella notte tra sabato e domenica dormiremo quindi un'ora in più. L'ora solare resterà in vigore fino all'ultimo weekend di marzo 2020 (domenica) quando torneremo all'ora legale. Se a molti l'idea di dormire un po' di più non dispiace, Vincenza Castronovo, psicologa e psicoterapeuta presso il Centro di Medicina del sonno dell'ospedale San Raffaele di Milano, lancia un monito: «Il cambio dell'ora può causare spiacevoli sintomi, come la perdita di concentrazione e produttività sul posto di lavoro, la nausea e l'inappetenza».


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«In molti fanno fatica ad abituarsi rapidamente al cambio d'ora: sono gli italiani “lepri” (il 31% della popolazione secondo una recente ricerca), coloro che si svegliano presto e che più facilmente cadranno nel tranello del risveglio anticipato, crollando poi la sera troppo presto rispetto al dovuto», dice la Castronovo, «A risentire meno saranno senza dubbio le persone che appartengono alla categoria degli “zombie" (persone che tendono a posticipare il momento di andare a letto) pari al 45% degli italiani».
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Il Gazzettino