E, con il passare delle ore, se il Pd resta in silenzia la solidarietà al leader leghista si allarga ad una parte di FI - tradizionalmente anti-giustizialista - coinvolgendo il governatore della Liguria Giovanni Toti e Gianfranco Rotondi, politicamente lontano dalla Lega. Durissima la presa di posizione di Giorgia Meloni che parla di «atto sovversivo» e chiede l'intervento di Sergio Mattarella. Ma l'atteggiamento del leader leghista rischia di mettere in difficoltà i membri pentastellati del governo, a cominciare dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che già ieri aveva fatto trapelare qualche malumore per l'attacco via facebook ai giudici da parte del deputato del Carroccio Giuseppe Bellachioma.
Sia Di Maio sia Conte, sia i loro account sui social, per l'intera giornata restano muti. Mentre, sui social, esponenti e militanti Pd rilanciano un post di Di Maio quando chiedeva, via twitter, le dimissioni dell'allora ministro dell'Interno Angelino Alfano quando risultò indagato per abuso di ufficio. Eppure, la notizia dell'avviso di garanzia nei confronti del leader della Lega giunge proprio mentre la vicenda Diciotti giunge a soluzione. Una ventina di migranti saranno accolti in Albania, poco più di venti andranno in Irlanda (il solo Paese dell'Unione europea ad aprire la porta) mentre un centinaio saranno ospitati dalla Chiesa. Sbarcheranno in Italia, quindi, a testimonianza del fatto che, alla fine, anche il governo giallo-verde ha ceduto, seppur in minima parte, alla trattativa sul caso Diciotti.
Dal palco di Pinzolo, Salvini tuttavia rilancia: «la prossima nave faccia marcia indietro e torni, mi indaghino ma c'è un limite a tutto». E, poco prima, il titolare del Viminale traccia il nuovo confine della linea dura del governo in Europa: se non risolverà il problema dei migranti «il veto sul bilancio europeo dell'Italia c'è e ci sarà», afferma Salvini. «A queste condizioni non aderiamo a un bilancio di previsione che sottende a una politica così incoerente sul piano sociale», rilancia il premier Giuseppe Conte. Veto al bilancio (con l'accantonamento, al momento, del taglio al contributo italiano al budget Ue) e accordi estemporanei anche con i Paesi extra-europei: su questo doppio binario, il governo mostra piena compattezza.
«Vogliamo rassicurare coloro che hanno espresso preoccupazione per le loro condizioni: abbiamo prestato loro continua assistenza sanitaria e fornito tutto il vitto necessario», dichiara il premier Giuseppe Conte in una nota. «Ricordo che siamo intervenuti a soccorrere il barcone nonostante questo navigasse in acque Sar maltesi e sia stata Malta a rivendicare per prima il coordinamento delle operazioni di salvataggio il 15 agosto scorso. Abbiamo assicurato l'immediato trasbordo a terra di 13 persone che versavano in condizioni critiche. Successivamente abbiamo assicurato lo sbarco di 17 minorenni non accompagnati. Oggi 11 donne e 6 uomini sono stati fatti sbarcare a seguito di ulteriori visite mediche», conclude. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino