Ne hanno parlato tra di loro più e più volte e poi, vincendo l'imbarazzo, sono andate dalla dirigente scolastica e a mezza bocca hanno raccontato quello che...
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Protagoniste alcune ragazzine di 13 e 14 anni che da tempo erano oggetto di attenzioni morbose da parte del docente durante le lezioni in un istituto comprensivo sulla Prenestina, a Roma. Un disagio che qualcuno aveva affidato ad un messaggio sulle lavagne dell'Istituto dove era apparsa la parola 'pedofilo', associata al cognome del professore. Ma la polizia, allertata dalla dirigenza scolastica, era già al lavoro e oggi il docente, 63 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari presso la sua abitazione.
Tra qualche giorno, a quanto si è appreso, avrebbe dovuto accompagnare in gita una classe. I poliziotti hanno dapprima raccolto testimonianze indirette e trovato alcuni riscontri, poi hanno ascoltato in audizione protetta alcune studentesse che hanno raccontato loro la stessa orribile storia: lo schema usato dal professore di Musica era sempre lo stesso, cercava di entrare con qualsiasi pretesto in contatto fisico con la prescelta e poi avvenivano le molestie.
In alcuni casi, l'approccio era prima verbale: il docente avvicinava la ragazza e le chiedeva se di notte lo avesse sognato.
Il Gazzettino