"Macellava cani randagi e li serviva al ristorante", ma era una bufala

"Macellava cani randagi e li serviva al ristorante", ma era una bufala
"Il garage di casa era diventato un mattatoio: era lì che uccideva e macellava i poveri cani randagi che avevano la sfortuna di imbattersi in lui. Poi li faceva a...

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"Il garage di casa era diventato un mattatoio: era lì che uccideva e macellava i poveri cani randagi che avevano la sfortuna di imbattersi in lui. Poi li faceva a pezzi e li cucinava per servirli nei piatti del suo locale spacciandoli per chissà quali prelibatezze cinesi". Inizia così un articolo diventato presto virale con migliaia di clic, finito su molte testate giornalistiche. Peccato solo che si trattasse di una bufala, ideata da uno degli autori del "Corriere del Corsaro":  "Ieri sera uno di noi tramite un portale appoggiato su Altervista ha pubblicato una bufala che recitava il seguente titolo: Macellava randagi nel garage, poi li serviva nel suo ristorante e da lì è dilagata nella rete".
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino