Alla festa della Pro loco di Bellinzago, paese in provincia di Milano di circa 4mila abitanti, si temeva che il maltempo potesse rovinare l'atmosfera della sagra. Ci ha...
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I quattro, però, erano fermamente intenzionati a rovinare l'atmosfera gioiosa e casereccia della festa. Mezz'ora dopo, infatti, i militari sono stati chiamati una seconda volta. I quattro avevano ricominciato a dare fastidio ancora più pesantemente. In quest'ultima occasione, però, non sono servite le parole. Il padre, 53 anni, con precedenti per stalking ai danni dei vicini di condominio, ha sferrato un pugno a un maresciallo che poi è stato aggredito da dietro anche dal genero.
Le due figlie, invece, se la sono presa con un carabiniere donna. L'hanno colpita con un pugno e poi violentemente in testa con una borsetta tanto da farla sanguinare. Una di loro ha un precedente per resistenza e violenza commesse all'interno dell'ospedale di Melzo (il padre e le due ragazze vivono a Pozzolo Martesana, paese della zona). Il genero ha una sfilza di guai giudiziari connessi agli stupefacenti. L'unica ancora incensurata è la figlia minore di 20 anni.
Con non poca fatica i carabinieri sono riusciti a immobilizzarli e ad arrestarli, tra la comprensibile paura della gente che era arrivata col solo scopo di stare insieme e divertirsi.
Il Gazzettino