Storia d'amore finisce in Tribunale: lui accusato di furto di vestiti, lei di appropriazione indebita di 80mila euro

Storia d'amore finisce in Tribunale: lui accusato di furto di vestiti, lei di appropriazione indebita di 80mila euro
«Pensavo fosse amore invece mi ha rubato tutti i risparmi». Questo il commento di un 63enne avezzanese che ha denunciato la compagna di 55 anni di Avezzano dopo una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Pensavo fosse amore invece mi ha rubato tutti i risparmi». Questo il commento di un 63enne avezzanese che ha denunciato la compagna di 55 anni di Avezzano dopo una relazione durata un anno e mezzo. Storia diventata una duplice denuncia ai carabinieri. Lui ha denunciato la compagna per furto, lei a sua volta l’ha denunciato per appropriazione indebita, per non aver voluto restituire gli abiti alla madre che era andata a riprenderli. Dopo le indagini degli inquirenti, la procura ha rinviato a giudizio la coppia e sono iniziati i processi al Tribunale di Avezzano. Secondo l’accusa (l’uomo è difeso dall’avvocato Carmelo Occhiuto), la donna sarebbe fuggita a Roma con circa 80mila euro, i risparmi di una vita di lavoro che lui teneva ben nascosti in casa all’interno di un sacco per pugile. La donna, difesa dall’avvocato Pasquale Milo, nega tutto e al momento del fermo la 55enne non è stata trovata in possesso della cifra denunciata. L’altro giorno l’uomo ha reso testimonianza davanti al giudice monocratico e ha respinto le accuse: «I suoi vestiti sono rimasti negli armadi perché dopo essere fuggita da casa con i miei risparmi non ha avuto il coraggio di riprenderli», ha detto l’uomo, indagato per appropriazione indebita. L’udienza è stata rinviata per sentire la versione della donna e la testimonianza della madre di lei. Sul fronte opposto a giorni ci terrà il processo per furto dove è coinvolta la donna che però nega ogni responsabilità. Per il 63enne sarà difficile dimostrare che i risparmi di una vita fossero 80mila euro e che la donna se ne sia impossessata.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino