La carriera artistica della violinista rodigina Sofia Gelsomini è in continua ascesa. Un successo inanellato all'altro per questa ottima strumentista che ha trovato nello...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In questi ultimi mesi infatti la Gelsomini ha avuto un'intensa attività concertistica. Dopo il concerto al Gasteig del 31 dicembre, insieme al pianista Alberto Tessarotto ha suonato per la Società Umanitaria di Milano in febbraio nel Salone degli Affreschi, ottenendo un grandissimo successo da parte del pubblico, confermato da una splendida recensione da parte del direttore della società Maestro Massimiliano Baggio («Concerto bellissimo, musica suonata con gioia, entusiasmo e felicità. Che bello quando questo succede...»). Sempre per la Società Umanitaria il duo si è poi esibito a Napoli al Conservatorio San Pietro a Majella (dove Sofia aveva vinto il Premio Nazionale delle Arti) e a Roma all'Accademia Filarmonica Romana - Sala Casella.
In aprile i due musicisti hanno vinto il Primo Premio assoluto su tutte le categorie al concorso Rotary Symphony (Roma-Castelli Romani). Il 25 maggio «data tanto attesa perché per un musicista è come raggiungere il Sacro Graal» commenta Sofia, si sono esibiti nella leggendaria Carnegie Hall di New York ricevendo un grandissimo consenso da parte del numerosissimo pubblico americano.
Continua la Gelsomini: «Mentre ero sulla Fifth Avenue, ho ricevuto anche la comunicazione ufficiale e contemporaneamente la telefonata del mio insegnante Ilya Grubert, che mi confermava l'ammissione al Master Soloist di violino al Conservatorio di Amsterdam. È stato un grandissimo successo per me e un'opportunità esclusiva, visti i posti assai limitati, riuscire ad essere ammessa al Master in uno dei Conservatori più prestigiosi del mondo». Ora Sofia è in attesa di partire per Amsterdam i primi di settembre. Con il suo violino e la sua stupenda musica. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino