Nigeriano stupra baby sitter 16enne e la lascia incinta: processo rinviato

Nigeriano stupra baby sitter 16enne e la lascia incinta: processo rinviato
ROVIGO - È stato il giorno della testimonianza resa dalla funzionaria dei servizi sociali che seguì il caso. Una deposizione importante, nel processo che vede un cittadino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROVIGO - È stato il giorno della testimonianza resa dalla funzionaria dei servizi sociali che seguì il caso. Una deposizione importante, nel processo che vede un cittadino nigeriano di 46 anni accusato di violenza sessuale. Avrebbe stuprato la baby sitter italiana di 16 anni che seguiva le due figliolette dell'uomo e della moglie. Costringendola a subire un rapporto sessuale completo, a seguito del quale la minorenne rimase anche incinta, scegliendo poi di abortire.




Il 46enne è difeso dall'avvocato Federico Laurenti di Rovigo, che confida di dimostrare l'infondatezza delle accuse, mentre la ragazzina all'epoca dei fatti minore è costituita parte civile e seguita dall'avvocato Paola Malasoma di Rovigo. Nel corso dell'udienza di ieri è stato anche prodotto il documento con cui il giudice tutelare che si occupò della vicenda sotto questo profilo autorizzò l'aborto deciso dalla baby sitter, che non se la sentì di portare avanti la gravidanza. L'udienza si è quindi conclusa con un rinvio. Al prossimo passaggio in aula dovrebbe arrivare anche la sentenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino