Prima timbravano, poi la spesa: 36 dipendenti della Regione a processo

ROVIGO - Finiranno a processo in 36 dopo che la Guardia di finanza aveva indagato un centinaio di dipendenti della Regione del Veneto nelle sedi di Rovigo per truffa. ...

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ROVIGO - Finiranno a processo in 36 dopo che la Guardia di finanza aveva indagato un centinaio di dipendenti della Regione del Veneto nelle sedi di Rovigo per truffa.

Nel corso delle indagini le fiamme gialle avevano messo la lente solo su 66 dipendenti, ovvero Genio civile in larga maggioranza più Ispettorato dell'agricoltura e Urp. Secondo l'accusa, molti timbravano il cartellino ma poi uscivano dall'ufficio per tornare, spesso anche diverse ore dopo, carichi di borse della spesa, soprattutto nei giorni di mercato.

Tutto era partito da un esposto di un dipendente nel 2009.

Questa mattina, conclusa l'udienza preliminare davanti al giudice Pietro Mondaini, 36 sono stati rinviati a giudizio e si sottoporranno all'iter giudiziario a partire dal 16 novembre. Invece 23 dipendenti sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Per motivazioni simili sono stati i assolti altri sette dipendenti della Regione che avevano chiesto il giudizio con rito abbreviato in sede di udienza preliminare.

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Il Gazzettino