ASIAGO - (L.P.) Attenzione ai venditori porta a porta di rilevatori di fughe di gas. A lanciare l'allarme è la polizia...
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A lanciare l'allarme è la polizia municipale di Asiago, dopo una serie di segnalazioni giunte in questi giorni al Comando di Piazzetta della Pesa da parte di cittadini che si sono sentiti suonare il campanello del citofono o della porta d'ingresso. "Si tratta - fa sapere la polizia locale - di un prodotto per il quale non vi è affatto l’obbligo per legge di installarlo. E non vi è nemmeno alcun obbligo di far entrare in casa i venditori di questi prodotti se non si è intenzionati all'acquisto. Queste persone non sono mandate o inviate dal Comune ne dall'ente che eroga il gas metano, ma sono semplici venditori ambulanti. In altre parole sono semplicemente dei privati rappresentanti di imprese che cercano di vendere prodotti che si trovano in commercio attorno ai 30 euro mentre spesso “rifilati” a 250/300 euro specialmente agli anziani che vivono da soli".
A quei cittadini che avessero proceduto con l'acquisto i vigili urbani fanno sapere che trattandosi di “vendite porta a porta", al consumatore è consentito di procedere con il recesso di contratto stipulato entro 10 giorni lavorativi dalla sua sottoscrizione, a mezzo lettera raccomandata a.r. (art. 64 del Codice del Consumo). La merce va restituita alla sede della ditta a spese dello stesso consumatore".
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Il Gazzettino