Gondola viene speronata e danneggiata davanti a un vaporetto stracarico di passeggeri ma per i gondolieri del traghetto di San Tomà va tutto bene. Niente da recriminare. E la...
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A bordo ci sono una persona vestita da gondoliere che sta seduta, mentre ad impugnare il remo ce n'è un'altra, non è chiaro se si tratti di un altro gondoliere, di un sostituto o un aspirante tale.
Fatto sta che la gondola attraversa la prua del vaporetto e il pilota non riesce ad evitarla. Un botto, sentito da tutti i passeggeri, che fa venire i brividi per le conseguenze che potevano verificarsi.
Il pilota Actv completa la manovra di approdo ed esce dalla timoneria per accertarsi delle condizioni di salute dei due occupanti della gondola, rimasti al loro posto senza fiatare. Non ottiene risposta da loro, che proseguono.
Dal pontile del traghetto gli altri gondolieri lo rassicurano: «È tutto a posto, non è successo niente».
I passeggeri veneziani sono allibiti.
«Al di là del fatto che il gondoliere o presunto tale era in torto perché non ha neppure alzato lo sguardo per accertarsi che la rotta fosse libera - racconta un testimone - quello che colpisce è l'atteggiamento dei gondolieri: di solito ognuno cerca di farsi una ragione, volano parole grosse anche in circostanze meno gravi. Tanto più quando ci sono dei danni all'imbarcazione di legno, che dovranno essere riparati».
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Il Gazzettino