Bocciato in prima elementare, ma riammesso dal Tar in via cautelare a frequentare la classe seconda. Protagonista dell’insolita vicenda è un bimbo di sei anni, che lo scorso...
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Non capita di frequente di trovarsi davanti ad una bocciatura in prima elementare. La legge lo prevede soltanto in casi eccezionali, che vanno adeguatamente motivati. I genitori del piccolo studente ritengono che ciò non sia avvenuto. Di conseguenza hanno presentato ricorso al Tar Veneto e i giudici amministrativi, a sezioni unite, hanno sospeso la "bocciatura", consentendo al bimbo di iniziare a frequentare la classe seconda.
Per giustificare il mancato passaggio alla classe successiva, il corpo insegnante ha evidenziato anche l’immaturità dell’allievo che «aveva bisogno di coccole prima di fare un’attività scolastica». I genitori hanno già deciso di iscrivere il figlio in una diversa scuola per il prossimo anno scolastico.
Il Gazzettino