Centinaia di euro spillate via Skype con il gioco delle sexy-estorsioni

Centinaia di euro spillate via Skype con il gioco delle sexy-estorsioni
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BELLUNO - Attenzione a non cedere alle sirene di giochi erotici online. Ne sanno qualcosa tre bellunesi, di cui due agordini, finiti nella rete di sedicenti fanciulle conosciute su Facebook. Dopo aver accettato di incontrarsi su Skype, per fare sesso virtuale, venivano filmati e successivamente ricattati. Per non pubblicare on line quelle immagini chiedevano dai 1000 ai 1500 euro. I soldi andavano versati su un conto corrente in Costa d’Avorio, sempre lo stesso, in tutti e tre i casi, sebbene le vittime non si conoscano.


Uno di loro, un agordino di 25 anni, ci è cascato in pieno ed ha versato tutto quello che aveva: 500 euro. Peccato che il video sia poi stato pubblicato ugualmente. A quel punto non restava che confessare alla fidanzata tradita, che, con estremo senso pratico, lo ha subito spedito dai carabinieri a denunciare i fatti.

Altrettanto hanno fatto altri due giovani, tutti tra i 20 e i 30 anni.



Il caso è nelle mani dei carabinieri del nucleo operativo di Belluno che, appoggiandosi ad esperti del settore informatico, stanno cercando di risalire alla fonte di questo raggiro. Le accuse principali sono di estorsione e sostituzione di persona.

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Il Gazzettino