Regno Unito, neonata uccisa dal padre a soli 16 giorni di vita

La piccola Florence
Una neonata è stata colpita a morte dal padre violento. I genitori della piccola Florence erano già conosciuti dai servizi sociali, ma i funzionari parlavano di...

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Una neonata è stata colpita a morte dal padre violento. I genitori della piccola Florence erano già conosciuti dai servizi sociali, ma i funzionari parlavano di "livello di preoccupazione diminuito".  Appena 24 ore dopo, la neonata, nata solo 16 giorni prima, è stata percossa dal padre Matthew Higham, mentre la madre del bambino Sharon Collins era in visita a un amico malato.


La bambina è stata ricoverata in ospedale, ma soli 30 minuti più tardi è stata constatata la sua morte, causata dall'aver subito "estese lesioni".



Tra queste, multiple fratture del cranio e delle costole, lesioni facciali e contusioni, con conseguente danno cerebrale acuto. Ha anche subito lesioni interne e aveva un fegato lacerato. Il padre aveva un passato di abuso di alcool, cocaina, anfetamine e cannabis, e prima di incontrare la signorina Collins, gli era già stato tolto un bambino.

Era stato più volte arrestato nei mesi prima dell'omicidio di Florence, ed era stato sottoposto a ordine restrittivo, che gli vietava di contattare la signora Collins dopo averla percossa e morsa. Higham aveva iniziato una relazione con la signorina Collins, dopo essersi conosciuti attraverso i social media. Hanno avuto un figlio nel 2013, prima di Florence. 

La Collins ha detto che era "felice" per il ridimensionamento dell'allarme da parte dei servizi sociali. Il giorno della tragedia la Collins era in ospedale con la madre a trovare un amico malato. Quando uscirono dall'ospedale, c'erano 22 chiamate perse di Matthew.

I paramedici sono arrivati ​​e hanno notato che Florence aveva diversi ferite, lividi alla testa e al viso. La polizia ha scoperto che Higham ha tentato di pulire la casa insanguinata prima dell'arrivo del pronto intervento. Inizialmente ha negato: "Non sono responsabile per la morte della mia bella bambina". Ma di fronte alla Corte Higham ha ammesso l'omicidio ed è stato condannato all'ergastolo. I giudici parlano di "attacco brutale e frenetico" e di "ferite terrificanti".

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Il Gazzettino