Bambina di sei anni uccisa, choc sull'isola delle vacanze: fermato un adolescente

Bimba di sei anni uccisa in vacanza, choc sull'isola: fermato e interrogato un adolescente
La grande tranquillità di un piccolo centro di villeggiatura, frequentato ogni estate soprattutto da persone con nipotini al seguito, è stata sconvolta...

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La grande tranquillità di un piccolo centro di villeggiatura, frequentato ogni estate soprattutto da persone con nipotini al seguito, è stata sconvolta dall'omicidio di una bimba di sei anni, scomparsa e poi ritrovata cadavere dopo poche ore in un bosco.




Sono tutti sotto choc a Rothesay, cittadina dell'isola di Bute, in Scozia, dove la piccola Alesha MacPhail, di sei anni, è scomparsa durante la serata di lunedì scorso ed è stata ritrovata, priva di vita, qualche ora dopo. La bimba si trovava in vacanza insieme ai nonni, al padre e alla compagna di quest'ultimo (Alesha è nata da una precedente relazione del 26enne Rab MacPhail, sua mamma non si trovava a Rothesay in quel momento).



Come riporta il Telegraph, le indagini sulla morte di Alesha sono partite e ci sarebbe già un sospetto, già fermato e interrogato: si tratterebbe di un adolescente. Intanto, però, sull'isola è scattato il coprifuoco. «Questo è sempre stato il posto più tranquillo e sicuro per donne e bambini, ora hanno tutti paura, c'è un clima surreale» - raccontano i residenti - «In ogni posto c'erano bambini che giocavano, ora quegli stessi luoghi sono vuoti e nessuno fa uscire i propri figli o nipoti». La polizia, che prosegue con le indagini, ha anche lanciato un appello alla popolazione: «Se avete telecamere a circuito chiuso all'esterno delle vostre abitazioni, non esitate a fornirci le immagini, possono essere preziose per scoprire la verità dietro questo delitto». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino