Amazon, Bezos investe 10 miliardi per «salvare la Terra dai cambiamenti climatici»

Dieci miliardi di dollari per salvare la terra. Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, ha annunciato la creazione di un “Fondo Bezos per la Terra” in modo da contribuire...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dieci miliardi di dollari per salvare la terra. Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, ha annunciato la creazione di un Fondo Bezos per la Terra in modo da contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. Inizialmente Bezos doterà il fondo di 10 miliardi di dollari, pari al 7,7% della fortuna del miliardario americano, che è stimata attorno a 130 miliardi di dollari da Forbes. «L'iniziativa finanzierà scienziati, volontari, Ong e tutti gli sforzi che offrono una reale possibilità di aiutare a preservare e proteggere la natura», ha spiegato Bozos. Le prime sovvenzioni saranno elargite la prossima estate. «Possiamo salvare la Terra», ha detto Bezos in un video-messaggio accompagnato da foto del Pianeta. «Voglio lavorare con gli altri per accrescere i mezzi conosciuti fino ad oggi e cercare nuovi modi di combattere l'impatto devastante del cambiamento climatico».


Roma, Amazon apre a Colleferro e assume 500 persone a tempo indeterminato

Jeff Bezos vende azioni Amazon per un valore di 1,8 miliardi
 
L'annuncio del fondo arriva a soli 20 giorni dalla protesta di 300 dipendenti di Amazon contro la multinazionale e le sue politiche ambientali. Il gruppo
Amazon Employees for Climate Justice (AECJ) si propone di spingere il colosso americano a potenziare il proprio piano di sostenibilità annunciato lo scorso settembre, quando Bezos aveva promesso che Amazon avrebbe raggiunto la neutralità in tema di emissioni di carbonio già al 2040, dieci anni prima rispetto ai target degli accordi di Parigi. D'altra parte Amazon è uno dei gruppi che inquina di più con le sue consegne. Sono inoltre inquinanti anche i cloud di Amazon, altra fonte di profitti del gruppo. Secondo la piattaforma Climate Watch, il gruppo produce ogni anno 44,4 milioni di tonnellate di CO2, l'equivalente di oltre il 10% delle emissioni complessive annue di un Paese come la Francia. Amazon è considerata dagli attivisti come uno dei gruppi che inquinano di più, come avvenuto lo scorso anno durante il Black Friday. Non a caso Bezos ha anche fondato la società spaziale Blue Origin, per sviluppare l'attività umana nello spazio e alleggerire l'inquinamento sulla terra. I giganti di Internet, del petrolio o dell'agroalimentare stanno moltiplicando le promesse di ridurre l'impatto ambientale e adattarsi a un'economia a basso emissione di carbonio. Ma gli esperti temono che gli annunci siano solo un'operazione di marketing («greenwashing»). «Il greenwashing è disinformazione, alterazione della realtà», ha sentenziato il numero uno di Greenpeace, Jennifer Morgan, lo scorso gennaio a Davos aggiungendo «tenendo conto dei cambiamenti climatici in corso, non abbiamo tempo per chiacchiere o ipocrisia».

    Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino