Lavoro, crollano i posti fissi: -37%. Riforma Madia, ok in Cdm

Giuliano Poletti
Il posto fisso torna ad essere un miraggio per molti. O meglio, per ancora più persone. I numeri dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps sull’andamento...

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Il posto fisso torna ad essere un miraggio per molti. O meglio, per ancora più persone. I numeri dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps sull’andamento di assunzioni e licenziamento sono chiari: complessivamente le assunzioni nel 2016 sono calate del 7,4% e i contratti a tempo indeterminato sono stati addirittura 763mila in meno del 2015, con un calo del 37,6%. Un tracollo. I nuovi assunti sono meno di quelli del 2014.


La riduzione - spiega l’Osservatorio - segue il «forte incremento registrato nel 2015, anno in cui si poteva beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per tre anni». L’anno scorso il saldo tra aperture e chiusure di contratti stabili è stato di poco più di 80mila unità a fronte delle oltre 930mila dell’anno precedente. Insomma, la “spinta” degli incentivi e del Jobs Act pare essersi esaurita. Frenata per le vendite dei voucher, che, a gennaio 2017, si sono stabilizzate su livelli analoghi a quelli dello stesso mese 2016, “con un modesto incremento” del 3,9%. «La forte flessione nella crescita, sempre più marcata a partire da ottobre 2016 - per l’Inps - può riflettere anche gli effetti del decreto legislativo con cui sono stati introdotti obblighi di comunicazione preventiva in merito all’orario di svolgimento della prestazione lavorativa».

Il premier Paolo Gentiloni riconosce le «perduranti difficoltà economiche» del Paese ma sottolinea «segnali positivi molto incoraggianti». E aggiunge: «Con il Def dobbiamo accelerare». Per il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, i dati «confermano che gli interventi di questi ultimi anni hanno determinato un miglioramento complessivo del mercato del lavoro». Il «ritmo inferiore» di assunzioni rispetto al «vero e proprio boom» registrato nel 2015, secondo il ministro, era prevedibile ma sommando «il saldo positivo del 2016 a quello del 2015 si registra un incremento di poco più di 1 milione di contratti a tempo indeterminato».


Intanto, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ai decreti attuativi della riforma Madia per la Pubblica Amministrazione, portandola così al traguardo. “Nuove regole per lavoro pubblico - ha twittato il ministro Marianna Madia - e soluzione a precariato storico”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino