Italia a crescita zero nel 2019. Il Fmi rivede al ribasso le stime per il pil italiano sia per quest'anno sia per il 2020. Dopo il +0,9% del 2018, per il 2019 la crescita...
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Per l'Italia è «particolarmente essenziale» un impegno «credibile» per un calo del debito pubblico nel medio termine. Lo afferma il Fmi, osservando come il debito italiano è elevato così come il fabbisogno lordo di finanziamento. Il Fondo stima un debito pubblico in aumento al 133,2 nel 2019 dal 132,2% del 2018. Nel 2020 salirà ancora attestandosi al 133,7%, per poi raggiungere il 134% nel 2024. Il deficit è previsto scendere al 2,0% del pil quest'anno dal 2,1% del 2018. Nel 2020 sarà al 2,5% e raggiungerà il 2,6% nel 2024.
La disoccupazione in Italia resta sopra il 10%, oltre la media dell'area euro. Secondo le stime del Fmi dopo il 10,6% del 2018, il tasso di disoccupazione cala quest'anno al 10,3%, livello che resterà invariato anche per il 2020. All'interno dell'area euro, tassi di disoccupazione sopra il 10% si registrano in Spagna (15,3% nel 2018, 13,9% nel 2019 e 13,2% nel 2020) e in Grecia (19,3% nel 2018, 17,8% nel 2019 e 16,8% nel 2020).
«In paesi con debito elevato - incluse Francia, Italia e Spagna - i cuscinetti di bilancio dovrebbero essere gradualmente ricostituiti preservando gli investimenti».
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Il Gazzettino