Electrolux, senza sgravi fiscali a rischio il patto anti-esuberi

Piano di rilancio Electrolux a rischio per la mancanza degli sgravi fiscali sui contratti di solidarietà. L'allarme è stato lanciato ieri, sia dall'azienda...

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Piano di rilancio Electrolux a rischio per la mancanza degli sgravi fiscali sui contratti di solidarietà. L'allarme è stato lanciato ieri, sia dall'azienda che dal sindacato nazionale e locale dei metalmeccanici, nel corso dell'incontro ministeriale per fare il punto sull'accordo siglato nel maggio 2014. Il piano di riorganizzazione sta proseguendo con dei risultati anche migliori - quanto a investimenti, livelli produttivi e tenuta occupazionale - rispetto a quelli previsti dall'accordo del maggio 2014. Ma c'è il concreto rischio che - senza i decreti del governo in grado di sbloccare le risorse economiche per la decontribuzione dei contratti di solidarietà - il piano stesso possa saltare. Senza quei soldi destinati agli sgravi fiscali per l'azienda che applica i contratti di solidarietà (gli operai lavorano per lunghi periodi dell'anno sei ore ma sono di fatto pagati per otto) l'accordo non sarebbe più sostenibile. I fondi per gli sconti fiscali sono stati liquidati dal governo nel 2014 e nel 2015. Per il 2016, invece, ancora nulla. E il rischio riguarda anche il 2017: l'accordo siglato due anni e mezzo fa prevede, infatti, la copertura degli sgravi fiscali per l'intera durata dell'intesa.

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Il Gazzettino